Ravioli dolci fritti o "Casadielles"




Oggi vi vorrei proporre un dolce che si puo' mangiare a Carnevale come alternativa
alle frappe o chiacchiere.
Si tratta di "ravioli dolci fritti" tipici delle Asturie, in Spagna, preparati in occasione della festa di San Martino a novembre e abitualmente farciti con frutta secca aromatizzata all'anice.
Me ne parlo' tempo fa una mia cliente spagnola e, visto che in questo periodo abbiamo fatto indigestione dei soliti dolci nostrani, ho deciso di provare a fare la versione
gluten free.



Ingredienti per 6 persone

- 400 g di farina per pane senza glutine (io ho utilizzato Nutrifree)
- 1 cucchiaio di zucchero
- 60 ml di vino bianco
- 1 pizzico di sale
- 50 ml olio evo
- 100 ml acqua
- 1 uovo
- olio per friggere


Per il ripieno

250 g di gherigli di noce
anice stellato in polvere
1/2 cucchiamo cannella in polvere
150 g di zucchero semolato

Per decorare

-zucchero a velo senza glutine


Procedimento

Disponete la farina a fontana e unitevi l'uovo, il vino, lo zucchero, il sale, l'acqua ed infine l'olio.
Lavorate il composto sino ad ottenere un impasto omogeneo.
Avvolgetelo nella pellicola e lasciatelo riposare a temperatura ambiente almeno per 30 minuti.

Mettete i gherigli di noce nel mixer e tritateli alla massima velocita' fino a ridurli in polvere.
Poneteli in una ciotola ed unite un pizzico di anice in polvere, la cannella e lo zucchero.

Stendete la pasta con un matterello infarinato (io abitualmente uso la farina di riso), su un piano di lavoro rivestito con carta da forno fino ad ottenere una sfoglia di 3 mm di spessore.
Ricavate dei cerchi con degli stampini di 8 cm di diametro, farciteli con il ripieno di noci anice e cannella.

Chiudeteli piegandoli a meta' e sigillate i lembi con i rebbi di una forchetta.





Friggete le Casadielles in olio ben caldo, ma non fumante rigirandole in modo da dorarle su entrambi i lati. Scolatele con un mestolo forato e ponetele su carta assorbente.

Infine dopo averle adagiate su un piatto da portata spolverizzatele con lo zucchero a velo.

Suggerimento: per il ripieno potete sostituire l'anice stellato con semi di finocchio tritati.

Fatemi sapere se avete gradito questa ricetta, io l'ho trovata deliziosa...



Commenti

  1. Ciao Sara! Ho assaggiato le Casadielles di Oviedo e devo ammettere che la tua versione senza glutine e' decisamente piu' light. La variante ai semi di finocchio "mi tenta". Se le inforno anziché friggerle combino un disastro? Grazie mille, Valeria.

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    1. Ciao Valeria, prova ad assaggiare la mia versione ai semi di finocchio e fammi sapere se e' molto diversa dalla ricetta originale. Puoi tranquillamente cuocerle al forno a 160 gradi per circa 20 minuti. Comunque la temperatura e il tempo di cottura sono indicativi perché dipende un po' dal tuo forno... Quindi sorvegliale !!!!! A presto Sara

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  2. Ciao Sara! Grazie del consiglio che seguirò per le prossime Casadielles. Ieri, seguendo pedissequamente la tua ricetta, le ho fritte in padella e......... la mia piccola Asia ti ringrazia molto! Molto gustose ai semi di finocchio e decisamente piu' leggere della versione spagnola. Aspetto nuove ricette sfiziose, anche salate. Un saluto Valeria.

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  3. Sono contenta che la piccola Asia le abbia gradite. Ora comunque cerchero' di pubblicare ricette salate anche se ultimamente ho un desiderio sfrenato di dolci.
    Ciao e a prestissimo

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